ZUPPA DI LEGUMI DI MATERA O CAPRIATA
Ogni volta che faccio un viaggio mi piace riportare sempre qualche prodotto tipico del luogo. La ZUPPA DI LEGUMI DI MATERA o CAPRIATA, come la chiamano nella città dei Sassi, è una ricca minestra con tantissimi legumi diversi: ceci, lenticchie, cicerchie, fave, fagioli, grano saraceno e fave. Un bel piatto sostanzioso che possiamo completare con un filo di olio evo e crostini di pane tostato.
INGREDIENTI
(Per 6 persone)
- 500 gr di legumi misti (ceci, lenticchie, cicerchie, fave, fagioli, grano e fava sgusciate)
- 1 l e mezzo di acqua o brodo vegetale
- 1 cucchiaio abbondante di trito di sedano, carota e cipolla
- 1 spicchio d’aglio intero
- peperoncino
- fette di pane tostato
- olio
- sale
- pepe
PROCEDIMENTO
Il misto dei legumi per fare la Capriata l’ho comprato a Matera.
La confezione diceva di tenere a bagno i legumi per 24 ore.
Io ho aggiunto all’acqua di ammollo due pizzichi di bicarbonato.
Per la cottura ho usato la pentola a pressione per accorciare i tempi.
Mettete nella pentola un bel giro d’olio, una generosa cucchiaiata di trito di verdure, uno spicchio d’aglio e un poco di peperoncino.
Dopo che le verdure sono appassite, scolate i legumi dall’acqua di ammollo e metteteli nella pentola.
Non mettete sale.
Fate insaporire 2 o 3 minuti, poi aggiungete 1 litro e mezzo di brodo vegetale (se preferite anche solo acqua).
A questo punto chiudete la pentola a pressione e dal sibilo calcolate 40 minuti.
La ricetta di Matera prevedeva l’aggiunta di patate novelle, ma io ho voluto gustare questa zuppa al naturale.
Ho dato una sola frullata con il pimer (solo una immersione) per rendere un po’ più densa la zuppa di legumi di Matera o Capriata.
Infine tostate qualche fetta di pane e se vi piace strofinateci sopra un pochino d’aglio.
Servite la zuppa di legumi di Matera o Capriata in calde ciotole di coccio per assaporare questa semplice e antica bontà.
Completate con un giro d’olio evo, una macinata di pepe nero.
Buon appetito!