GHIRLANDA BRIOCHE DELLE FESTE
La ghirlanda appesa alla porta ci catapulta subito nella magia del Natale. Nell’antichità era già molto usata ed era un segno di vittoria! Averla sulla porta tutto l’anno, oltre ad essere molto ornamentale è di buon augurio. Allora perché appenderla solo alla porta, portiamola anche in tavola questa GHIRLANDA BRIOCHE DELLE FESTE. Un dolce profumato, morbido, ricco di uvetta, gocce di cioccolato e scorze di arancia candita. Decorate la vostra ghirlanda con un nastro rosso, sarà ancora più bello! Possiamo creare un’unica corona o formare tante piccole coroncine da usare come segnaposti da regalare ai nostri invitati nelle tavole natalizie!
- 250 gr di farina 00
- 250 gr di farina manitoba
- 200 gr di latte tiepido
- 100 gr di zucchero
- 100 gr di burro
- 1 uovo grande + 1 tuorlo per pennellare la ghirlanda
- 1 cucchiaio di latte per stemperare il tuorlo
- 1 bustina di lievito secco
- 1 cucchiaino di essenza naturale di vaniglia
- 3-4 gocce di essenza al rum
- buccia di un’arancia grattugiata
- mezzo cucchiaino raso di sale
- 60 gr di uvetta
- 50 gr di gocce di cioccolato
- 30 gr di arance candite
Ora nel recipiente della planetaria mettiamo le due farine insieme al lievito, lo zucchero e mischiamo bene il tutto.
Aggiungiamo l’uovo intero, la buccia dell’arancia grattugiata, il cucchiaino di vaniglia, il sale e poi un po’ alla volta il latte tiepido.
Impastiamo fino a far assorbire bene tutto il latte, dopodiché cambiamo la frusta a foglia e mettiamo il gancio e poi cominciamo ad aggiungere il burro a pezzi, facendo assorbire bene ogni pezzo all’impasto prima di aggiungerne un altro.
Alla fine avremo un impasto bello liscio, morbido e ben incordato.
Adesso strizziamo le uvette e aggiungiamole insieme alle gocce di cioccolato e le arance candite al nostro impasto incorporandole bene.
Ora rovesciamo l’impasto su una spianatoia e lavoriamolo qualche istante con le mani e poi formiamo le classiche pieghe per dare più forza all’impasto.
Formiamo adesso una bella palla e mettiamo a lievitare in un recipiente coperto con pellicola.
Lasciamo lievitare per circa 3/4 ore in base alla temperatura esterna e comunque fino a vedere triplicato il suo volume.
Soprattutto in inverno, per accelerare i tempi di lievitazione, consiglio di mettere l’impasto nel forno spento co luce accesa.
Una volta lievitato, rovesciamo l’impasto sulla spianatoia e con delicatezza lo schiacciamo fino a farlo diventare un rettangolo che taglieremo a metà nel senso della lunghezza.
Con le due metà formiano due cordoni che andremo ad arrotolare uno con l’altro e che chiudiamo a cerchio sigillando bene le estremità.
Stemperiamo quindi il tuorlo d’uovo con il latte, pennelliamo tutta la superficie della ghirlanda brioche e poi decoriamo a nostro gusto con granella di zucchero in granella.
Mettiamo la ghirlanda brioche delle Feste su una teglia rivestita di carta forno, copriamo con pellicola e mettiamo a lievitare ancora per circa 1 ora e mezza o 2 ore comunque fino al raddoppio.
Questa lievitazione la possiamo fare nel forno spento con luce accesa.
Una volta pronto cuocete la ghirlanda in forno già caldo a 180°C per circa 30/40 minuti sempre in base al vostro forno e vi ricordo di fare sempre la prova stecchino.
Per renderla ancora più golosa, una volta sfornata potete pennellarla con della gelatina. Io ho usato la mia gelatina di mele cotogne, ma va benissimo anche una di albicocche.
Questo è l’interno.
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SUGGERIMENTI:
➡️ Se vedete che in cottura la superficie della treccia scurisce, copritela con un foglio di alluminio, ma aprite il forno solo dopo che è trascorsa mezz’ora da quando l’avete infornata.
➡️ Faccio il taglio a croce per vedere bene la lievitazione, ma anche perché mia nonna diceva che era un segno scaramantico che benediceva e proteggeva l’impasto che sarebbe venuto ben lievitato.
➡️ Potete arricchire l’impasto anche con frutta secca di vostro gusto.
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