BIGNÈ FRITTI DI SAN GIUSEPPE

In tutta Italia il 19 marzo si festeggia la festa del papà e ovunque si vedono varie interpretazioni di zeppole, frittelle e ravioli dolci, in base alla regione e alle tradizioni. Spesso ho fatto le frittelle di riso ma a grande richiesta ogni volta preparo i classici BIGNÈ FRITTI DI SAN GIUSEPPE.

Belli dorati, gonfi di crema pasticcera e con una generosa spolverata di zucchero a velo!

bignè fritti di San Giuseppe — BIGNÈ FRITTI DI SAN GIUSEPPE

INGREDIENTI

Per circa 17/20 bignè, dipende dalla grandezza

BIGNÈ

90 gr di farina
125 gr di acqua
25 gr di burro
1 pizzico di sale
2 uova + 1 tuorlo
1 cucchiaino di zucchero
buccia di limone grattugiata
zucchero a velo
olio di arachide per friggere

CREMA PASTICCERA

3 tuorli d’uova
70 gr di zucchero
1 pizzico di sale
25 gr di amido di mais
250 gr di latte
mezzo cucchiaino di essenza di vaniglia
buccia di limone

PROCEDIMENTO

La prima cosa da fare è la crema pasticcera.

Quando sarà pronta mettiamo una pellicola a contatto con la crema, così non formerà la pellicina.

Ora in una pentola mettiamo l’acqua, il burro e il sale.

Appena inizia a bollire allontaniamo la pentola dal fuoco, buttiamo tutta in un colpo la farina e con un mestolo di legno giriamo bene il tutto per far inglobare bene la farina.

Ora rimettiamo la pentola sul fuoco e continuiamo a girare la pasta fino a vedere che si stacca bene dalle pareti e inizia a sfrigolare poi spegniamo e facciamo intiepidire.

Dopodiché uniamo le uova, una alla volta e aggiungendo la successiva quando l’altra sarà ben assorbita.

Dopo che abbiamo messo tutte le uova e il composto sarà liscio, aggiungiamo lo zucchero, mescoliamo bene, lo copriamo con un tovagliolo e lo lasciamo riposare per circa 30 minuti.

Intanto prepariamo la padella con l’olio di arachidi e lo facciamo scaldare ad una temperatura tra 170°/180°C.

Se non avete un termometro, usate il manico di legno di un mestolo: se immergendolo nell’olio si formeranno delle bollicine intorno al legno il nostro olio è pronto.

Ora prendiamo due cucchiai, li bagnamo nell’olio, preleviamo un po’ di impasto e lo facciamo cadere nell’olio caldo e friggiamo pochi bignè alla volta, perché in cottura cresceranno.

FRIGGERE A CUCCHIAIATE I BIGNÈ

Nel filmato che segue vedrete che i bignè in cottura si girano da soli, aprendosi e gonfiandosi.

FRIGGERE FINO A FARLI DORATI

Quando saranno belli gonfi e dorati, con un mestolo forato li scoliamo e li facciamo asciugare su carta da cucina. Prendendo un bignè in mano dobbiamo sentirlo leggero: questo vuol dire che dentro sono vuoti e quindi sono cresciuti bene.

Adesso non ci resta che riempire i nostri BIGNÈ FRITTI DI SAN GIUSEPPE con la crema pasticcera che abbiamo precedentemente preparato. Per questa operazione consiglio la pratica sac à poche con un beccuccio liscio con il quale bucheremo il bignè riempiendolo di crema.

Potete usare anche un cucchiaino, ma in questo caso dovrete fare un taglio al bignè per poter inserire la crema.